APPROFONDIMENTI
"Inverno - Silenzio"
Acrilico, stucco su tela
80 x 100
Legna bruciata è ciò che resta.
Dopo il fuoco tutto tace... sul suo passaggio, il paesaggio bianco.
Bianco in presenza è l'assenza come sostanza tangibile di un inverno ormai presente in tutto il suo rumoroso silenzio.
L'Opera rappresentare uno stato psico-fisico di letargo interiore, l'inverno per l'appunto. La parte centrale si fa sia traccia di un passaggio come neve scavata a mani nude, quasi a sottolineare la forza di un vissuto , sia legna arsa dal fuoco e raffreddata dalla neve. Sotto è ancora caldo in attesa del disgelo.
I tre tagli bruciati sulla destra rappresentano l'ossimoro nel dolore interno che seppur invisibile al mondo, se brucia, cola e si fa materia.
"Inverno - Riverbero"
Acrilico, stucco
80 x 100
L'Opera rappresenta la coesistenza, tanto sul piano fisico quanto su quello astratto e più emotivo, di due elementi. Le tenebre, con il buio e la confusione che le accompagnano (rappresentate dal movimento circolare), e la luce con i suoi riflessi sulla neve e sul "sentire" più lucido e fresco.
La bellezza collaterale dona riflessi di luce colorati del giorno anche nella notte più nera. Speranza e dannazione.
I tre tagli come testimonianza, impossibile nella realtà ma tangibile nell'opera, del proprio sentire e della consapevolezza.
In ultimo le fiamme a bordo tela che vogliono rappresentare e incorniciare l'opera come pensiero visto da una prospettiva maggiore e quasi esterna in cui tutto - la vita stessa - precede, brucia e si trasforma nel naturale cerchio.
"Rifugio"
Polistirolo, acrilico, argilla, ovatta
80 x 100
Tutto parte da un sogno e dalla sensazione di conforto generata da questo.
Un sogno che ha svelato ricordi ereditati mai conosciuti prima. Quella che sembrava essere un strano accostamento (fiori di cotone e balcone del Sud Italia) si è rivelato essere un reale ricordo della mia nonna. Un balconcino di questo stesso colore, nella sua casa d'infanzia, si apriva su un campo di cotone.
Il balcone è stato creato partendo da una base di polistirolo liscio.
Ho voluto creare, effettuando delle incisioni, le venature del legno e i segni del tempo accentuati dagli strati di vernice logorati. Nulla è ciò che sembra in questo quadro e ciò che resta è un nostalgico ritorno a casa.
"Lame di luce"
Acrilico, pittura spray, spezie, applicativi
(2 x) 20 x 160 cm
Materia, terra e cielo, spazio e luce a unire in un unico viaggio la percezione di luci e ombre assorbite da diverse superfici. Galassie e cieli stellati, ruggine e terra da toccare e illuminare per farne un accessorio di design.